Ho appena finito di sfogliare “The Last Resort” di Martin Parr, e che viaggio incredibile! Se amate la fotografia, la cultura pop e un tocco di ironia nella rappresentazione della realtà, allora questo libro è una vera perla. Parr ci porta nella Liverpool degli anni ’80, precisamente sulle spiagge di New Brighton, con un occhio ironico e sagace, mettendo in luce la vivacità e le stranezze della classe operaia inglese, immersa in un’atmosfera kitsch e un po’ decadente.
Le foto sono un caleidoscopio di colori intensi, pieni di dettagli esilaranti e a volte surreali, dove ogni scatto sembra raccontare una storia a sé. Parr ci mostra un’umanità imperfetta e autentica, fatta di scene quotidiane, volti buffi, e situazioni che spesso strappano un sorriso (ma anche un po’ di riflessione). “The Last Resort” è davvero un mix di bellezza e realtà cruda, con una critica sociale che emerge in ogni immagine senza mai risultare moralistica. È un’esperienza visiva che ti fa apprezzare le piccole cose, ti fa ridere e riflettere allo stesso tempo.
Consigliatissimo a chi ama scoprire la verità dietro ogni facciata!